Statuto
Statuto del LABORATORIO DI FONETICA E SCRITTURA (LaFoS)
istituito con D.R. 81 del 13 febbraio 2014
Articolo 1 – Costituzione
1. Presso l'Università degli Studi di Macerata, Dipartimento di Studi Umanistici – lingue, mediazione, storia, lettere, filosofia è costituito il Laboratorio dipartimentale di ricerca denominato “Laboratorio di Fonetica e Scrittura (LaFoS)”.
2. Il LaFoS è promosso dai docenti e ricercatori, indicati nell’elenco allegato (all. n. 1), che condividono l’esigenza di creare una struttura finalizzata alla ricerca di base interdisciplinare, al confronto metodologico ed epistemologico anche per ciò che concerne le applicazioni didattiche, nell’ambito degli studi relativi alla fonetica in tutte le sue articolazioni, ai sistemi di scrittura e trascrizione.
Articolo 2 – Finalità
1. II LaFoS svolge, coordina e promuove attività di ricerca interdisciplinare e alta formazione scientifica nei seguenti campi:
a) analisi di parlato spontaneo e semispontaneo con particolare riferimento al rapporto tra fonetica e fonologia e alla prosodia;
b) produzione di voce sintetica e valutazione dei risultati attraverso test di percezione;
c) messa a punto di metodi di rappresentazione della variazione del segnale fonoacustico nel tempo, anche in relazione al linguaggio musicale;
d) analisi delle caratteristiche foniche del parlato di soggetti ipoacusici;
e) raccolta, catalogazione e conservazione di banche dati foniche dell’italiano e dei suoi dialetti e di altre varietà linguistiche;
f) trascrizione fonetica delle espressioni foniche linguistiche;
g) studio della scrittura come rappresentazione del parlato, osservata in particolare nelle sue condizioni non standard o non convenzionali;
2. Allo scopo di favorire la circolazione di conoscenze ed esperienze di ricerca, il LaFoS promuove anche attività di collaborazione su temi ed argomenti conformi alle finalità indicate nel comma precedente. In particolare:
a) cooperazione scientifica e didattica con i Dipartimenti, e i Centri di ricerca dell'Università di Macerata e di altre Università, nonché con istituzioni scientifiche italiane o straniere;
b) iniziative di collegamento fra l’Università e la scuola, anche nel quadro dell’aggiornamento e della formazione in servizio dei docenti;
c) promozione di convegni e seminari scientifici, di progetti di ricerca collettivi o affidati a singoli ricercatori, e pubblicazione dei relativi risultati;
d) elaborazione e pubblicazione di testi scientifici, anche divulgativi, e di sussidi didattici anche in forma multimediale;
e) cooperazione allo svolgimento di programmi di dottorato, di corsi post lauream (master e perfezionamento) e di altre tipologie di trasmissione avanzata delle conoscenze, attraverso attività didattiche e messa a disposizione di strumenti di studio e di ricerca;
f) costituzione di un patrimonio bibliografico e multimediale specializzato nei settori di preminente interesse del LaFoS, messo a disposizione degli studiosi presso la struttura.
g) attività di ricerca e documentazione per conto terzi sulla base della stipula di convenzioni e di contratti.
Articolo 3 – Membri e adesioni
1. In prima istanza fanno parte del LaFoS tutti i docenti e ricercatori di cui all’allegato 1. Possono successivamente aderire docenti e ricercatori del Dipartimento di Studi umanistici che condividano le finalità ovvero aderiscano a uno dei progetti di ricerca del LaFoS e che presentino domanda di adesione al Consiglio degli aderenti e siano da esso cooptati.
2. La qualifica di membro aderente si acquisisce con l’accettazione della domanda da parte del Consiglio dei membri aderenti, che valuta le conoscenze e le esperienze dell'interessato nei settori in cui opera il LaFoS.
Articolo 4 – Organi
1. Sono organi del LaFoS il Consiglio dei membri aderenti e il Coordinatore.
Articolo 5 – Consiglio dei membri aderenti
- Il Consiglio, composto secondo quanto previsto dall’articolo 3, è nominato con decreto del Rettore, resta in carica quattro anni e può essere confermato.
- Il Consiglio è convocato dal Coordinatore. Per la validità delle adunanze è necessaria la presenza di almeno la metà più uno dei componenti; sono esclusi dal computo gli assenti giustificati. Le decisioni sono assunte a maggioranza dei presenti.
- Il Consiglio:
a) elegge il Coordinatore;
b) approva, su proposta del Coordinatore, il programma di attività del LaFoS e il relativo piano di spesa;
c) approva il budget di entrate e uscite relative all’anno finanziario di competenza e la relazione sulle attività svolte nell’esercizio precedente, predisposti dal Coordinatore a norma dell’articolo 8, da sottoporre a ratifica del Consiglio del Dipartimento di Studi umanistici;
d) delibera sulle proposte di attività del LaFoS;
e) delibera su ogni altro argomento sottoposto al suo esame dal Coordinatore.
f) Il Consiglio è convocato almeno una volta all'anno per l’approvazione del programma delle attività del LaFoS, del budget preventivo e del rendiconto consuntivo. È altresì convocato ogni volta che il Coordinatore lo reputi necessario o lo richieda un terzo dei suoi componenti.
Articolo 6 - Coordinatore
- Il Coordinatore, eletto dal Consiglio dei membri aderenti al LaFoS tra i professori di prima o seconda fascia aderenti, è nominato con decreto rettorale e dura in carica quattro anni accademici, rinnovabili.
- Il Coordinatore svolge le seguenti funzioni:
a) coordina e promuove le attività del LaFoS;
b) sottoscrive le richieste di reperimento dei finanziamenti;
c) predispone il programma delle attività del LaFoS ed elabora il budget di entrate e uscite relative all’anno finanziario di competenza;
d) predispone, al termine dell’esercizio, una relazione sulle attività svolte dal LaFoS e sulle spese sostenute.
- Il Coordinatore designa tra i membri del Consiglio dei membri aderenti al LaFoS un Vice-Coordinatore incaricato della sua sostituzione in caso di assenza o temporaneo impedimento.
Art. 7 - Modifiche di Statuto
1. Il presente Statuto può essere modificato con delibera del Consiglio dei membri aderenti al LaFoS, con voto favorevole di almeno 2/3 dello stesso.
Articolo 8 – Risorse finanziarie e gestione amministrativo-contabile
- La gestione amministrativo-contabile dei fondi propri del LaFoS è affidata al Dipartimento di Studi umanistici. I fondi a disposizione del LaFoS, contabilizzati nel budget del Dipartimento, sono gestiti dallo stesso in apposite partite contabili intestate al LaFoS.
- Il LaFoS si avvale delle seguenti risorse finanziarie:
a) fondi provenienti da finanziamenti ottenuti da progetti di ricerca presentati dai suoi componenti;
b) liberalità e contributi da parte di privati e di enti pubblici, fondazioni, aziende di credito, locali, nazionali e internazionali;
c) finanziamenti ministeriali;
d) fondi provenienti da convenzioni con enti e organizzazioni pubblici e privati;
e) corrispettivi per prestazioni a pagamento;
f) eventuali introiti relativi alla vendita di pubblicazioni proprie o delle quote di adesione alle attività formative;
g) eventuali finanziamenti stanziati dal Dipartimento di Studi umanistici.
Articolo 9 – Risorse umane
Il LaFoS non dispone di proprio personale tecnico-amministrativo; il supporto amministrativo e gestionale alle attività del LaFoS è assicurato dai competenti uffici del Dipartimento. Nelle attività del LaFoS potranno essere impegnati collaboratori e unità di personale reclutato ad hoc nell’ambito di progetti di ricerca e convenzioni, nel rispetto delle vigenti leggi.
Articolo 10 – Durata
Il LaFoS ha durata illimitata. In caso di cessazione delle attività le risorse in uso restano totalmente acquisite dal Dipartimento di Studi umanistici – lingue, mediazione, storia, lettere, filosofia dell’Università di Macerata.
Allegato n. 1 allo statuto del Laboratorio di Fonetica e Scrittura (LaFoS)
Sono membri aderenti del LaFoS ai sensi dell’art. 3 c. 1 dello Statuto i seguenti docenti/ricercatori del Dipartimento di Studi umanistici:
- Vincenzo Caporaletti
- Francesca Chiusaroli
- Edith Cognigni
- Carla Cucina
- Clara Ferranti
- Natascia Leonardi
- Daniele Maggi
- Antonella Nardi
- Maria Elena Paniconi
- Diego Poli
- Bianca Sulpasso
- Vittorio S. Tomelleri
- Giorgio Trentin